Il CDM riapre sabato 28 con il Furisalone delle lesbiche e le Badhole

Carissime,

anche quest’ anno il CDM riapre.

Ho tentato di impossessarmi dei locali per rivenderli a prezzo pieno a  Fabrizio Corona, ma quelle quattro comuniste che lo gestiscono
– forti di tutto  l’ appoggio offerto GRATUITAMENTE da questa dittatura di sinistra che è diventata ormai il Comune di Milano –
me l’ hanno impedito. Roba da matti.
Perciò eccoci qui a fare il solito palloso attivismo. Ma due strisce mai?
( questa è una battuta)

Compagne,
ci vediamo SABATO 28 SETTEMBRE ALLE 20.30
E con noi ci saranno

Miss CLAUDIA TORRESSANI,  ci presenterà il programma del Fuorisalone delle Lesbiche, TERZA EDIZIONE

La dott.ssa LA GRECA RENATA, accoglierà

Le badhole con i loro corti meravigliosi

Le BADhOLE nascono nel 2001 e diventano Associazione nel 2010. Siamo un gruppo
di 5 donne militanti, resistenti e insistenti che all’occorrenza possono diventare anche 500.
Realizziamo “piccoli film” che ci regalano grandi soddisfazioni.
Parliamo di diritti, di donne, di lavoro, di discriminazioni e in generale di tutto quello che ci fa indignare.
Proviamo a farlo in modo ironico perché pensiamo che sia l’arma più potente, dirompente e sorprendente.
“Una risata li seppellirà” recita lo slogan che abbiamo fatto nostro.

Vi aspettiamo!!!

Ps: se non avete la ragazza, ma avete tanta voglia.
Mi sono permessa di suggerire qui alcune tecniche pratiche per l’ approccio, che potrete eventualmente sperimentare, già sabato sera.
Date un occhio. Io ho provato la 2 e ha funzionato.

Tenica numero 1 
La Classica: il geometra dell’ amore

Inizia con un approccio classico. Piazzati in un angolo della sala, fissa la tua possibile preda in modo continuato tale che tra te e lei si possa tracciare
una linea retta e difficilmente equivocabile.
La variante è: al posto di rimanere così tutta la sera e  per le successive
tre settimane – che poi la Franca deve fare le pulizie e ingombri- Dopo una
bella mezz’oretta, prova a offrile una birra …
Dicono che una stone butch l’ anno scorso a San Francisco ci sia riuscita e si è
alzata da quel maledetto sgabellino. I tempi sono maturi, vai.
( in ogni caso non dietro la colonna, non ti vede)

Tecnica numero 2
Cecità psicosomatica
Neccessèr: occhiali da sole molto scuri, bastone bianco

Fingi di essere cieca per un intervento delicato a entrambe le cataratte.
Fingi di scambiarla per un’  amica di vecchia data,  raccontale come è stato
duro l’ impatto con l’ anestesia e  che il fatto di non poter più leggere
Dostoevskij in originale per due settimane ti ammazza. Poi sfiorale la guancia
e dille: “però, quanto è meraviglioso, il linguaggio dei corpo…”
Fatti riaccompagnare a casa. Se non vuole, dille “Ciao”, toccandoti di
sfuggita la palpebra
e allontanati lentamente da sola sbattendo qua e là il bastoncino. Cederà.

Tecnica numero 3
Avanguardia urbana vintage
” Ciao, mi sono persa potresti indicarmi la strada per il tuo cuore? “.
( potrebbe funzionare ancora, così Renata La Greca conquistò la Rosi Messina
nel 94)

Tecnica numero 4
Nuvoletta di pelo
Anche se detesti gli animali, sei allergica ai gatti e odi qualsiasi cosa che
lascia giù il pelo: affitta un gattino, un cagnolino, un coniglietto, una forma
di vita pluricellulare qualsiasi e mentre lo tieni avvolto in un panno. Entra
in sala, sussurrando “Batuffolino..mio..mio”.
A questo punto gioca bene le tue carte perché sei stata ufficialmente eletta
presidente della Repubblica, hai più corteggiatrici di Shane e non ti dovrai
più recare al tavolo del buffet, poichè che tutto ti verrà dato.
Incredibile: vedrai della gente, che non ti rivolge  mai la parola, provare dei
sentimenti veri.

Tecnica numero 5
Lesbiche nane uzbeche
Prendi il microfono e di qualcosa a cazzo su “donne, politica, lesbiche, non è
giusto, diritti, indignazione, indignazione, equosolidale, pratica politica, ma
quando?” e chiedile se vuole partecipare a un nuovo colletivo per la
salvaguadia e la distribuzione di manufatti artigianali fabbricati da lesbiche
nane uzbeke, se
non vuole partecipare, indignati, falla sentire in colpa, passa
disinvoltamente dalla fame nel mondo ai diritti dei gay, puntando sul fatto che
“ora fare qualcosa in prima persona, capisci?”. Dalle appuntamento per il
giorno seguente a casa tua.

Tecnica numero 6
Lanannini
avvicinati, fatti squillare il cellulare da sola, rispondi in maniera
VISIBILMENTE scazzata e ripeti pedissequamente la seguente testo:
“ No ( pausa ), no ( pausa incazzata ), ma no (pausa giocosa).. non ci vengo a
Siena ( sussurrato), HO DETTO CHE NON CI VENGO A SIENA ( urlato e ben scandito
), non mi interessa che poi vai in tournee, se hai la stampa adosso!!  Senti è
finita, dai non piangere..Senti canti bene: è vero, ma il raspino.. (
discrezionale, a me piace, fa ambiente).. a me piacciono le persone semplici..(
urlato) ”.
A questo punto continui la conversazione fuori, dovrebbe seguirti ( 91, 45 % –
il restante 9,25% potrebbe risultare confuso, allora dì “Barbara Berlusconi” e
ti seguirà), concludi pure cone “Facciamo così io ti tengo la villa con la spa
mentre sei via, si  e guardo i cavalli questa settimana.. ma poi torni e ti do
le chiavi ed è finita .”
Chiudi la chiamata ti giri verso di lei e sorridi. Il resto è a piacere.